I fascisti, i tedeschi, gli americani
- raccontato da Polci Anna | 1930
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Provincia di Roma - Per la memoria | 24/08/2011
Anna da bambina andava a giocare al Palatino accompagnata dalla nonna. I bambini non avevano paura della guerra perché non si rendevano conto. Bisognava stare attenti solo alle truppe di colore.
Durante il fascismo non si potevano esprimere pareri contrari al regime ma in famiglia ai ragazzini si cercava di non instillare il terrore. La sera si sentiva Radio Londra. Chi abitava in zone pericolose, come la zona del gas, preferiva andare ad abitare in paese dove magari c’erano parenti. Quella di Anna non era una famiglia fascista. Dei tedeschi si diceva che avrebbero distrutto i monumenti ma non successe. Solo che i tedeschi non erano ben visti, non lo erano mai stati.
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