- raccontato da Maria Ballarin | 1950
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Provincia di Roma - Per la memoria | 26/08/2011
Maria Ballarin ricorda che la Laurentina era una barriera oltre la quale era aperta campagna. E c’era tanto poco traffico che la mamma la mandava tranquillamente a prendere le uova. Ricorda una recita di Natale all’asilo in cui venne la moglie del presidente Gronchi. I primi dieci anni hanno abitato al primo piano della palazzina che adesso non è in buone condizioni. Abitare nella palazzina era una cosa ambita rispetto a chi ancora stava nei padiglioni. Tutti i pomeriggi d’estate passavano fuori con gli altri bambini, anche i genitori erano tranquilli perché il villaggio era confinato, non c’erano altro che gli ex profughi. Tratto dal film documentario Vivere in esilio, per gentile concessione del Museo di Fiume - Roma
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